USI E COSTUMI AFRICANI
Ci sono ancora molti problemi legati alla tradizione che devono essere risolti. Voglio far conoscere alcuni dei più significativi.
L'excisione, una pratica tradizionale che mutila le ragazze e provoca, con il pretesto di assicurare la loro fedeltà al marito, gravissimi problemi alla salute. Grazie ad una intensa attività di coscientizzazione il fenomeno è molto diminuito.
La poligamia che considera la donna alla stregua di vera e propria mano d'opera; più donne possedute conferiscono una rispettabilità all'uomo nell'ambiente del villaggio Yacouba. Oggi la pastorale della famiglia è una fonte di pace e stabilità per le coppie cristiane: una vita nuova fondata sull'amore reciproco, una paternità e maternità responsabili sono il frutto del matrimonio cristiano.
La pratica della stregoneria è il grande flagello che mina la vita della società tra gli yacouba provocando l'infelicità agli altri.
Attraverso l'evangelizzazione e con il contributo di sacerdoti incaricati espressamente di affrontare il problema la Diocesi sta molto aiutando le parrocchie e con l'annuncio della liberazione che Cristo ci ha portato, la paura degli stregoni oggi sta facendo significativi passi indietro. Si sta vivendo un grande cambiamento. Fino a poco tempo fa si credeva che ogni morte fosse causata dalla stregoneria, mentre ora la fede ci fa dire che è Cristo l'autore della vita e della storia.
Le maschere che nella cultura pagana hanno un posto d'onore in quanto rappresentano visibilmente la divinità e quindi hanno un potere che richiede obbedienza, pena l'arrivo di una disgrazia. Per noi cristiani il Dio trascendente si è manifestato in Cristo e questo rende inutile e senza senso la presenza delle maschere che restano ancora, ma spesso come elemento folcloristico.
Il matrimonio che sta abbandonando forme antiche che vanno contro la dignità della persona come la scelta operata dai genitori, una specie di vendita anticipata della figlia al futuro sposo; e di mezzo c'erano spesso questioni di denaro o di parentela. Ora la parrocchia prepara i futuri sposi con degli incontri di educazione alla vita e al matrimonio.
Cosa possiamo prevedere per il futuro? Prima di tutto possiamo gioire per tutto quanto è legato alla presenza dei cappuccini in questa parrocchia e sperare che pur in mezzo alle difficoltà il frutto sarà ancora più abbondante e conduca tutti al cambiamento cristiano della vita.
L'excisione, una pratica tradizionale che mutila le ragazze e provoca, con il pretesto di assicurare la loro fedeltà al marito, gravissimi problemi alla salute. Grazie ad una intensa attività di coscientizzazione il fenomeno è molto diminuito.
La poligamia che considera la donna alla stregua di vera e propria mano d'opera; più donne possedute conferiscono una rispettabilità all'uomo nell'ambiente del villaggio Yacouba. Oggi la pastorale della famiglia è una fonte di pace e stabilità per le coppie cristiane: una vita nuova fondata sull'amore reciproco, una paternità e maternità responsabili sono il frutto del matrimonio cristiano.
La pratica della stregoneria è il grande flagello che mina la vita della società tra gli yacouba provocando l'infelicità agli altri.
Attraverso l'evangelizzazione e con il contributo di sacerdoti incaricati espressamente di affrontare il problema la Diocesi sta molto aiutando le parrocchie e con l'annuncio della liberazione che Cristo ci ha portato, la paura degli stregoni oggi sta facendo significativi passi indietro. Si sta vivendo un grande cambiamento. Fino a poco tempo fa si credeva che ogni morte fosse causata dalla stregoneria, mentre ora la fede ci fa dire che è Cristo l'autore della vita e della storia.
Le maschere che nella cultura pagana hanno un posto d'onore in quanto rappresentano visibilmente la divinità e quindi hanno un potere che richiede obbedienza, pena l'arrivo di una disgrazia. Per noi cristiani il Dio trascendente si è manifestato in Cristo e questo rende inutile e senza senso la presenza delle maschere che restano ancora, ma spesso come elemento folcloristico.
Il matrimonio che sta abbandonando forme antiche che vanno contro la dignità della persona come la scelta operata dai genitori, una specie di vendita anticipata della figlia al futuro sposo; e di mezzo c'erano spesso questioni di denaro o di parentela. Ora la parrocchia prepara i futuri sposi con degli incontri di educazione alla vita e al matrimonio.
Cosa possiamo prevedere per il futuro? Prima di tutto possiamo gioire per tutto quanto è legato alla presenza dei cappuccini in questa parrocchia e sperare che pur in mezzo alle difficoltà il frutto sarà ancora più abbondante e conduca tutti al cambiamento cristiano della vita.